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Campania

14 risultati

Campania, Avellino, Avella - Lauro

Avella e Lauro

Via dell'Anfiteatro, Avella

14 giugno 2024
Apertura dalle 10.00 alle 13.00
Museo Archeologico e Immersivo MIA Avella
15 giugno 2024
Aperture dalle 10.00 alle 13.00:
Villa romana di Lauro
Museo Archeologico Avella;
Anfiteatro romano di Avella
In serata, presso l’Anfiteatro romano di Avella,
orario 19:00 - 20:00 - 21:00, Spettacolo teatrale itinerante “Dionysus narrat”
Prenotazione obbligatoria: 379 237 7322 - info@mens-lab.it.
Biglietti: Euro 15 (incluso aperitivo e visite guidate).
16 giugno 2024
Aperture dalle 10.00 alle 13.00
Villa romana di Lauro;
Museo Archeologico Avella;
Anfiteatro romano di Avella.
Alle 10.30, presso l’Anfiteatro romano di Avella:
Spettacolo teatrale itinerante “Aladdin e la lampada magica”. Prenotazione obbligatoria: 379 2704793. Costo 10 euro

Porte aperte

Apertura della Villa romana di Lauro (AV), del Museo Archeologico di Avella (AV) e dell'Anfiteatro di Avella (AV)

Sabato 15 giugno de 10:00 à 13:00 et de 19:00 à 22:00

Qualunque pubblico

Porte aperte

Apertura del Museo archeologico immersivo MIA di Avella (AV)

Période(s) archéologique(s) :

Antichità

Gratuito

Venerdì 14 giugno de 10:00 à 13:00

Qualunque pubblico

Campania, Caserta, Maddaloni

Museo archeologico di Calatia

Museo archeologico di Calatia
Via Caudina, 353 - 81024 Maddaloni (CE)

https://cultura.gov.it/evento/gea-2024-al-museo-archeologico-di-calatia-un-giorno-da-archeologi

Venerdì 14 giugno, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, al Museo archeologico di Calatia, in occasione delle Giornate Europee dell'Archeologia (GEA), si svolgerà il laboratorio didattico “Un giorno da archeologi“ a cura del Servizio Educativo del Museo.

L'iniziativa è rivolta ai ragazzi dai 7 ai 10 anni, che parteciperanno alla simulazione di uno scavo archeologico.

Dopo una introduzione sulle tecniche di scavo, sul mondo dell'archeologia e sull'importanza dei reperti quali fonti e documenti sulla storia dei luoghi oggetto di indagine, i piccoli esploratori potranno, “a piene mani“, dedicarsi all'attività pratica di scavo. Prima dell'attività laboratoriale, i bambini avranno l'opportunità di visitare la collezione museale con la guida del personale del Museo, arricchendo ulteriormente la loro esperienza educativa.

Numero massimo di partecipanti: 15.

Prenotazione obbligatoria. Scrivere all'indirizzo: drm-cam.maddaloni@cultura.gov.it indicando nome, cognome, età partecipante e nominativo di un adulto accompagnatore, recapito telefonico.

L'iniziativa è gratuita e inclusa nel biglietto d'ingresso al Museo.

Campania, Caserta, Santa Maria Capua Vetere

GEA all'Anfiteatro e al Museo archeologico dell'antica Capua di Santa Maria Capua Vetere

Museo 44 Via Roberto D'Angiò S. Maria C.V.
Anfiteatro Piazza Adriano S. Maria C.V.

museicampania.cultura.gov.it

Venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 giugno 2024, la Direzione regionale Musei della Campania unitamente alla Direzione dell’Anfiteatro campano e del Museo archeologico nazionale dell’antica Capua di Santa Maria Capua Vetere aderisce alle Giornate Europee dell’Archeologia, presentando al pubblico numerose attività svolte in ambito archeologico.
L’appuntamento delle Giornate Europee dell’Archeologia - giunto alla quindicesima edizione ed esteso dal 2019 a tutti i paesi europei - è promosso dal Ministero della Cultura e organizzato dall’Istituto nazionale di ricerca archeologica preventiva, per condividere con il grande pubblico le complesse fasi della ricerca archeologica.

Spettacolo

Per i bambini Il piccolo Gaio e la fornace dei bronzi

Racconto illustrato al Museo a cura di Ivan La Cioppa
Il breve racconto, ambientato nell’antica Capua, vede come protagonista un bambino affascinato dalle attività che si svolgono presso la fornace dei bronzi, dove lavora il padre.
La storia, che tratteggia il quotidiano di una famiglia della Capua della prima età imperiale, riesce a trasportarci con un’avvincente narrazione che ha come prospettiva lo sguardo incantato e pieno di curiosità di Gaio nel cuore pulsante dell’officina, dove il lavoro dei bronzisti si svolge con ritmi incessanti tra forni, crogioli e realizzazione di matrici.
La storia vedrà la narrazione diretta dell’autore attraverso uno storytelling che si avvarrà del supporto di alcune illustrazioni.

Gratuito

Domenica 16 giugno de 16:30 à 18:30

Bambini, Famiglie, Scuole

Scuole :

Elementari, Medie, Superiori

Accessibilità

Disabilità mentale

Dimostrazione

Sperimentare l’archeologia… Tra crogioli e matrici dell’officina dei Bronzi

Dalle ore 16.30 alle ore 18.30 al Museo, ricercatori dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” e della Scuola Superiore Meridionale di Napoli, in collaborazione con l’orafo Giuseppe Russo, illustreranno ai visitatori presenti le attività degli artigiani bronzisti che lavoravano presso l’Officina scavata all’inizio degli anni ’90 del secolo scorso, durante la costruzione di un complesso abitativo presso via Martucci. Per consentire la visione diretta dei materiali straordinari rinvenuti in quest’area produttiva, in occasione delle GEA sarà possibile avere accesso ai depositi, solitamente interdetti all’accesso al pubblico, in modo da poter ammirare i numerosi oggetti che servivano durante le diverse fasi di lavorazione della preziosa lega in bronzo, in particolare frammenti di croglioli e di matrici in terracotta. Verrà illustrata l’antica tecnica di lavorazione attraverso esempi di archeologia sperimentale che hanno consentito le riproduzioni fedeli di alcuni oggetti antichi che faranno parte di un piccolo allestimento temporaneo.
Alla visita presso i depositi farà seguito un percorso di visita tematico nelle sale espositive del Museo, dove verrà illustrata la produzione bronzistica capuana e le diverse tecniche di lavorazione, attraverso i materiali esposti.

Gratuito

Domenica 16 giugno de 16:30 à 18:30

Qualunque pubblico

Scuole :

Elementari, Medie, Superiori

Accessibilità

Disabilità mentale

Porte aperte

AppiaWeek

Domenica 16 giugno l’Anfiteatro Campano sarà al centro dell’evento diffuso AppiaWeek, un progetto che si prefigge, attraverso le Staffette Cicloturistiche, di sensibilizzare Istituzioni, cittadini, cicloturisti, allo sviluppo della fruibilità e della proposta turistica sostenibile sulla Via Appia, unendo le comunità attraverso le azioni di Enti, imprese ed associazioni insieme ai luoghi della cultura.
L’Anfiteatro è il luogo di partenza ed arrivo di una delle 25 tappe; sarà percorsa da tre cicloambasciatori per ogni tappa, che “trasporteranno” come testimone una Colonna Romana, simbolo della Regina Viarum, da Roma a Brindisi, per poi fare ritorno a Roma.
Una ciclostaffetta in entrambi i sensi di marcia con la partecipazione di tanti appassionati nei territori. All’Anfiteatro, alle ore 9.00 partiranno i cicloambasciatori di Terra di Lavoro della ASD Normanni Team ( partner del progetto Appiaweek, coordinato da Asc Fabbrica delle Idee, Velo Love e Bikesquare Roma), portando il testimone sia a Minturno che a Benevento. Ad accogliere i cicloambasciatori alla partenza delle 8.45 ci saranno il direttore del Museo Archeologico Nazionale dell’ Antica Capua, Mitreo ed Anfiteatro Antonella Tomeo e il Sindaco di Santa Maria Capua Vetere Antonio Mirra. All’Anfiteatro, nel corso della giornata, giungeranno poi anche le staffette, partite dall’Arco di Traiano di Benevento e da Scauri di Minturno.
Quest’anno l’Anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere è stata anche tappa del Progetto sperimentale Staffetta trekking, portato avanti dall’associazione sammaritana Federazione Italiana Camminatori Sportivi, che ha percorso il tratto a piedi da Capua a Caserta.
Significative attività della società civile nel cammino partecipato verso la meta di #AppiaUnesco. https://www.appiaweek.it

Gratuito

Domenica 16 giugno de 08:45 à 18:30

Qualunque pubblico

Accessibilità

Disabilità uditiva

Dimostrazione

Laboratorio itinerante Come nasce un progetto di allestimento

Dalle 16.30 alle 18.30, gli studenti del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”, già tirocinanti del Museo, parleranno ai visitatori presenti, coadiuvando il personale del Museo, dell’approccio multidisciplinare che è alla base di tutte le azioni di ricerca, studio, restauro e valorizzazione del patrimonio archeologico: attraverso l’osservazione di un gruppo di materiali selezionati, il pubblico potrà assistere a tutte le fasi operative sui beni, dall’osservazione dello stato del bene subito dopo il suo ritrovamento alle fasi diagnostiche che suggeriranno il tipo di intervento conservativo da effettuare. Gli studenti mostreranno inoltre la loro esperienza di tirocinio, condividendo con il pubblico il loro lavoro: le fasi del restauro, la documentazione grafica e fotografica e la predisposizione di un piccolo progetto allestitivo che ha portato all’esposizione al pubblico di un contesto inedito. L’evento si propone dunque di essere una sorta di “laboratorio itinerante”, in quanto la visita partirà dal laboratorio e terminerà in Museo, il momento finale di un percorso di condivisione con il pubblico dell’impegno e della passione che contraddistinguono il lavoro dell’archeologo.

Gratuito

Sabato 15 giugno de 16:30 à 18:30

Qualunque pubblico

Scuole :

Elementari, Medie, Superiori

Accessibilità

Disabilità visiva, Disabilità uditiva, Disabilità mentale

Dimostrazione

Dietro le quinte Scopriamo il restauro

Dalle ore 16.30 al Museo, negli ambienti del laboratorio di restauro, saranno mostrati al pubblico alcuni materiali inediti, rinvenuti in un grande scavo del 2005, nell’area nota come Nuovo Mattatoio, dal quale è riaffiorata una estesa necropoli dell’età del ferro che ha restituito 500 tombe con i suoi straordinari corredi.
Molti materiali - solo una parte è restaurata ed esposta in Museo – sono ancora custoditi in deposito e le GEA saranno l’occasione giusta per mostrare al pubblico le delicate fasi di restauro di alcuni oggetti in bronzo: grandi fibule, armille, anelli e rasoi, oggetti che accompagnavano i defunti nel loro lungo viaggio ultraterreno. Sarà quindi possibile visitare il laboratorio di restauro, ordinariamente interdetto al pubblico, ammirando il nostro restauratore all’opera, una preziosa occasione per conoscere tutte le fasi di studio ed intervento che consentono la musealizzazione dei beni archeologici e la loro fruizione.

Gratuito

Venerdì 14 giugno de 16:30 à 18:30

Qualunque pubblico

Scuole :

Elementari, Medie, Superiori

Accessibilità

Disabilità visiva, Disabilità uditiva, Disabilità mentale

Campania, Caserta, Caserta

La Sabap di Caserta e Benevento aderisce alle Giornate Europee dell'Archeologia

Piazza Carlo di Borbone Caserta

https://sabapce-bn.cultura.gov.it/

La Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento aderisce alle Giornate Europee dell’Archeologia, aprendo gratuitamente al pubblico alcuni siti e presentando le attività svolte in ambito archeologico, le cui specificità rimangono il più delle volte precluse ai non addetti ai lavori.
Obiettivi principali sono la sensibilizzazione e il coinvolgimento delle comunità locali nei processi di indagine, protezione, conservazione e fruizione del patrimonio archeologico; l’attrazione di nuovo pubblico nei luoghi della cultura; lo scambio di informazioni, conoscenze e buone pratiche tra professionisti e operatori del settore; la promozione del patrimonio culturale statale in Italia e all’estero.

Visita guidata

Santa Maria Capua Vetere Questa è la Domus di via Bonaparte

DESCRIZIONE: Nel mese di giugno hanno preso avvio le attività di Rilievo, analisi e studio della domus romana di via Bonaparte a Santa Maria Capua Vetere, del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”, a cura della prof.ssa Paola Carfora e della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Caserta e Benevento, Dott. Antonio Salerno.
L’esperienza formativa, legata alla cattedra di Rilievo e analisi tecnica dei monumenti antichi, rivolta agli studenti della Laurea Triennale in Conservazione dei Beni Culturali e della Laurea Magistrale in Archeologia e Storia dell’Arte, si articola in più fasi, dal rilievo diretto e strumentale, alla realizzazione della documentazione scientifica, alla ricerca e raccolta dei dati d'archivio e materiali, alla digitalizzazione e grafica 3D. Essa ha l’obiettivo di analizzare le strutture archeologiche visibili della domus urbana e di reinserirle nel complesso architettonico e nel contesto topografico dell’antica Capua, annodando le azioni di ricerca e studio archeologico agli aspetti didattico-formativi universitari, alla restituzione al pubblico del patrimonio archeologico del territorio. Sabato 15 giugno, dalle 9.00 alle 13.00, studenti del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli” che stanno partecipando all’attività illustreranno ai visitatori il contesto archeologico e le ricerche in corso.
A cura di: Antonio Salerno
Con la responsabile dei Servizi Educativi Mariangela Mingione, in collaborazione con il Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli
Dove: Domus di via Bonaparte – Via Bonaparte 81055 Santa Maria Capua Vetere
Orario: 9-13

Gratuito

Sabato 15 giugno de 09:00 à 13:00

Qualunque pubblico

Scuole :

Elementari, Medie, Superiori

Accessibilità

Disabilità visiva, Disabilità uditiva, Disabilità mentale

Visita guidata

Cellole Villa San Limato: bellezza da condividere

DESCRIZIONE: Prosegue l’importante progetto della Sabap di Caserta e di Benevento di custodia, manutenzione e fruizione della Villa San Limato, ai sensi del protocollo d’intesa vigente. In collaborazione con il Comune, i giovani del Servizio Civile guideranno i presenti con visite guidate, alla scoperta delle suggestive testimonianze del passato.
A cura di: Domenico Oione
Con il personale del Centro Operativo SABAP di Mondragone, in collaborazione con il Comune e con i giovani del Servizio Civile
Dove: Villa San Limato, via San Limato – 81030 Baia Felice Cellole
Orario: 9-13

Gratuito

Sabato 15 giugno de 09:00 à 13:00

Qualunque pubblico

Scuole :

Elementari, Medie, Superiori

Accessibilità

Disabilità visiva, Disabilità uditiva, Disabilità mentale

Esposizione

Puglianello Amorosi, il recupero della Storia

DESCRIZIONE: La necropoli di Amorosi raccontata attraverso le emozionanti immagini di una mostra multimediale. Ancora una volta l'archeologia preventiva si rivela essere uno strumento di fondamentale importanza in termini di Tutela, affinché la necessità di proteggere e conservare il Patrimonio culturale si concili con l’importante esigenza di sviluppo del Paese. La Soprintendenza ABAP per le province di Caserta e Benevento, insieme al direttore scientifico Andrea Martelli, sono già impegnati nella programmazione e nella gestione delle operazioni volte alla conservazione, restauro, documentazione e valorizzazione dell’immenso patrimonio archeologico rinvenuto. La mostra comprende un’area ludico-didattica con una sezione di scavo, per aspiranti piccoli archeologi.
A cura di: Andrea Martelli
Con il personale del Centro Operativo SABAP di San Salvatore Telesino

Dove: Casa Marchitto, Via Volturno – 82030 Comune di Puglianello.
Orario: 9-13

Gratuito

Venerdì 14 giugno de 09:00 à 13:00

Qualunque pubblico

Scuole :

Elementari, Medie, Superiori

Accessibilità

Disabilità uditiva, Disabilità mentale

Dimostrazione

Benevento Alla scoperta degli archivi del Centro Operativo

DESCRIZIONE: I partecipanti potranno visionare gli archivi documentali e fotografici custoditi presso il Centro Operativo, potendo così ripercorrere le fasi di riscoperta della città di Benevento e del suo territorio dagli anni Ottanta del Novecento fino ai nostri giorni.
A cura di: Simone Foresta
Con il personale del Centro Operativo SABAP di Benevento

Dove: Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento Centro Operativo, Benevento. Ex Convento di S. Felice Viale degli Atlantici, 14/16 - 82100 Benevento.
Orario: 9-13

Gratuito

Venerdì 14 giugno de 09:00 à 13:00

Qualunque pubblico

Scuole :

Elementari, Medie, Superiori

Accessibilità

Disabilità visiva, Disabilità mentale

Campania, Napoli, Quarto

Complesso archeologico "La Fescina"

via Brindisi località Regina della pace

La necropoli fescina si trova lungo il tracciato di uno dei diverticoli della via Campana, l'odierna via Brindisi. Fu scavata nel corso degli anni Settanta ed Ottanta del ‘900, quando era visibile solo il famoso mausoleo a cuspide, al tempo utilizzato come deposito di attrezzi agricoli. Si tratta di un'area sepolcrale recintata al cui interno si trovano alcuni monumenti funebri. Il mausoleo a cuspide, comunemente indicato come “Fescina“, è la struttura più antica del complesso. Essa si presenta in opera reticolata, si compone di un alto tamburo circolare sormontato da una guglia piramidale a pianta esagonale. L’iniziativa culturale è patrocinata dal Comune di Quarto ed autorizzata dalla

Visita guidata

Nel regno di Ade e Persefone

Il Gruppo archeologico dei Campi flegrei vi condurrà alla scoperta della villa con necropoli “la fescina”, posta lungo un antico tracciato che si distaccava dalla via Puteolis-Capuam, odierna via Consolare Campana. L’antica necropoli fu scavata nel corso degli anni Settanta ed Ottanta del ‘900. A quel tempo era visibile solo il famoso mausoleo a cuspide, comunemente indicato come “Fescina“. Esso si compone di un piano ipogeo con nicchiette per la deposizione delle urne cinerarie, sormontato da un alto tamburo circolare su cui poggia una guglia piramidale a sei facce, copertura unica al mondo fino ad oggi.
La visita guidata ha il patrocinio morale del comune di Quarto e l'autorizzazione della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per l'area metropolitana di Napoli.

Gratuito

Domenica 16 giugno de 10:00 à 12:00

Qualunque pubblico

Campania, Napoli, Napoli

Parco Archeologico del Pausilypon-Grotta di Seiano

Discesa Coroglio 36 - Grotta di Seiano

Si parte dall’ingresso della Grotta di Seiano su Discesa Coroglio e si percorre il tunnel lungo 770m che trafora la collina di Posillipo. Superata la grotta si giungerà al Parco Archeologico del Pausilypon dove si potrà ammirare ciò che resta della lussuosa villa di Vedio Pollione che si estende dal promontorio che domina la baia di Trentaremi fino a mare. Qui, nella pars publica, si visiterà il teatro, l'odeion e le sale di rappresentanza dell'antica villa imperariale del I Sec a.C..
L'itinerario, realizzato d'intesa con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, si snoderà tra gli elementi storico-archeologici, geologico-vulcanologici e floro-faunistici dell’area, immersi in uno dei paesaggi costieri più suggestivi del Golfo di Napoli.

Visita guidata

Visita Guidata

Visita guidata al Parco Archeologico Ambientale del Pausilypon- Grotta di Seiano alla scoperta dei resti dell'antica villa Imperiale del Pausilypon (I a.c.)

7.00 €, Ci sono tariffe scontate

Venerdì 14 giugno de 11:00 à 12:30 Domenica 16 giugno de 10:30 à 12:00 et de 12:15 à 13:45Sabato 15 giugno de 10:30 à 12:00 et de 12:15 à 13:45Domenica 16 giugno de 16:00 à 17:30 et de 18:00 à 19:30Sabato 15 giugno de 16:00 à 17:30 et de 18:00 à 19:30

Qualunque pubblico

Accessibilità

Disabilità visiva, Disabilità mentale

Campania, Napoli, Napoli

Area Marina Protetta Parco Sommerso di Gaiola

Discesa Gaiola,
80122, Napoli

Istituita con Decreto Interministeriale del 7/8/2002, l’Area Marina Protetta “Parco Sommerso di Gaiola” prende il nome dai due isolotti che sorgono a pochi metri di distanza dalla costa di Posillipo, nel settore nord ovest del Golfo di Napoli. Con una superficie di appena 41,6 ettari, si estende dal Borgo di Marechiaro alla Baia di Trentaremi racchiudendo verso il largo parte del grande banco roccioso della Cavallara. Il Parco Sommerso di Gaiola è incluso nella Zona Speciale di Conservazione IT8030041 “Fondali Marini di Gaiola e Nisida“ della rete europea di protezione “Natura 2000“.
Il Parco Sommerso di Gaiola deve la sua particolarità alla fusione tra aspetti vulcanologici, biologici e storico-archeologici, il tutto nella cornice di un paesaggio costiero tra i più suggestivi del Golfo.

Visita guidata

Snorkeling Archeologico al Parco Sommerso di Gaiola

L'itinerario si sviluppa nello specchio di mare che circonda gli isolotti della Gaiola, toccando alcuni degli elementi archeologici sommersi di maggior interesse dell'area. Tra questi spicca il grandioso sistema di peschiere afferenti alla villa del Cavaliere romano Publio Vedio Pollione (I sec a.C.). Le peschiere, che si sviluppano su una superficie di circa 9000 m2 oltre ad essere tra le strutture di maggior interesse archeologico dell'area, sono anche quelle meglio conservate, mostrando ancora i complessi sistemi di canalizzazione delle acque, le chiuse, i camminamenti e le vasche ipogee per l'allevamento delle murene.

25.00 €, Ci sono tariffe scontate

Domenica 16 giugno de 10:00 à 13:00

Adulti

Campania, Napoli, Napoli

Parco Archeologico del Pausilypon-Grotta di Seiano

Discesa Coroglio 36 - ingresso Grotta di Seiano

www.gaiola.org/pausilypon

Parco Archeologico Ambientale del Pausilypon - conserva le strutture archeologiche della Villa Imperiale del Pausilypon, del I secolo a.C..
Si accede dalla monumentale Grotta di Seiano, un tunnel del I sec a.C. che trafora la collina di Posillipo per 770 metri.

Visita guidata

Tarsìe svelate: alla scoperta dei marmi del Pausilypon

Il visitatore verrà accompagnato in uno speciale percorso alla scoperta della storia della villa Imperiale del Pausilypon (I a.C), dalla sua costruzione alle modifiche subite nel tempo fino al suo ritrovamento. Verrà focalizzata l’attenzione sulle tecniche costruttive usate dai romani, mostrando curiosità e svelando piccoli segreti nascosti nella villa; verranno illustrati i reperti rinvenuti, le decorazioni e i marmi, concentrandosi sui sectilia parietali e pavimentali presenti nella Villa di Vedio Pollione. Sarà un’occasione imperdibile per poter ammirare da vicino reperti non esposti al pubblico.

8.00 €, Ci sono tariffe scontate

Domenica 16 giugno de 18:00 à 20:00 Sabato 15 giugno de 18:00 à 20:00

Famiglie, Adulti

Accessibilità

Disabilità mentale

Campania, Napoli, Napoli

Museo Archeologico Nazionale di Napoli

Museo archeologico nazionale di Napoli
piazza Museo Nazionale - 80135 Napoli (NA)

Scopriamo il Museo con Pimpa

una visita speciale per esplorare i luoghi che Pimpa ha scelto di vedere a Napoli, per conoscere tanti capolavori del MANN e creare un mosaico originale.
a cura del Servizio Educativo del MANN, con Annamaria Di Noia, Elisa Napolitano e Angela Rita Vocciante
Laboratorio gratuito per bambini dai 5 ai 7 anni
(ingresso gratuito per un genitore accompagnatore)
Prenotazione obbligatoria sul sito eventbrite.it a partire dal 6 giugno
Info: man-na.comunicazione@cultura.gov.it

Tel. 0814422111

L’Archeologo risponde

In occasione delle Giornate Europee dell’archeologia il Museo Archeologico Nazionale di Napoli in collaborazione con Coopculture, offre una esperienza dedicata interamente alla ricerca archeologica.

Una speciale visita guidata condotta da un archeologo con molta esperienza di campo, che accompagnerà visitatrici e visitatori all’interno del Museo, ponendo l’accento su tutti gli aspetti della ricerca, dalla archeologia preventiva, alla ricerca scientifica e accademica. Prendendo spunto dai recenti allestimenti del MANN (Campania Romana; Piana campana) e la mostra “Gli dei ritornano”, la guida risponderà alle curiosità dei visitatori, soprattutto sul metodo in archeologia e le dinamiche di scavo, svelando anche tanti stereotipi e falsi miti che riguardano questo straordinario mestiere.

Per chi: adulti singoli e famiglie

Quando: sabato 15 giugno h 16,00
Costo: gratuito

VISITA il MANN

La Campania Romana
A spasso nel museo per vedere la nuova sezione allestita nelle sale monumentali riaperte dopo 50 anni

Campania, Napoli, Acerra - NA

Sala Teatro Istrioni

42 via Soriano 80011 Acerra NAPOLI

Archeoclub d'Italia sede di Acerra

Conferenza

A cena dai Vettii

Incontro con la prof.ssa Giuseppina Petrella sull'alimentazione nell'antica Pompei accompagnata da una degustazione di cibi realizzati con antiche ricette. Seguirà un momento coreutico a cura della danzatrice Carolina Casaburi

Gratuito

Venerdì 14 giugno de 18:30 à 20:30

Adulti

Campania, Napoli, Napoli

"Conversazioni su Neapolis" a Sala Assoli

vico Lungo Teatro Nuovo 110

https://www.casadelcontemporaneo.it/sala-assoli-teatro-napoli-quartieri-spagnoli-spettacoli/

La Sala Assoli è una piccola sala teatrale situata nei Quartieri Spagnoli di Napoli, gestita da Casa del Contemporaneo e destinata a rappredentazioni teatrali e musicali, spettacoli di danza e proiezione di film.

Spettacolo

Conversazioni su Neapolis. Storie e segni di una graeca urbs

Alle 19.30, in Sala Assoli, sita in Vico Lungo Teatro Nuovo 110, si terrà per il secondo anno consecutivo l’incontro-spettacolo dal titolo “Conversazioni su Neapolis. Storie e segni di una graeca urbs”, organizzato in collaborazione con Casa del Contemporaneo. I funzionari archeologi della Soprintendenza racconteranno e mostreranno per immagini la storia della città muovendo dall’evidenza materiale, con particolare attenzione ai siti che sono stati negli ultimi anni oggetto di scavo o di restauri.
L’attrice Martina Carpino intercalerà gli interventi dei funzionari con la lettura di passi tratti dalle fonti letterarie antiche, mentre le immagini saranno accompagnate da musiche eseguite dal vivo alla chitarra da Marcello Gelone e allla mandola da Ottavio Gelone.

Gratuito

Venerdì 14 giugno de 19:30 à 21:00

Adulti

Campania, Napoli, Acerra - NA

MAAS - Museo archeologico del territorio di Acerra e Suessula

1 piazza Castello 80011 Acerra NA

Il MAAS è il Museo archeologico del territorio di Acerra e Suessula localizzato nel Castello di Acerra che sorge sui resti di un teatro romano del I sec. a.C.
L'antica Acerrae è attestata dal IV sec. a.C mentre Suessula risale al IX sec.a.C. I reperti rinvenuti sul territorio negli ultimi anni sono esposti all'interno delle sale del piano terra del Castello. Sono presenti anche alcuni reperti provenienti dalla famosa “Collezione Spinelli“ dati in prestito dal MANN cui la collezione fu donata.
I più antichi reperti esposti risalgono al neolitico, all'età del rame ed all'età del bronzo.

Visita guidata

Itinerario narrato alla scoperta di due antiche città.

Visita al MAAS, il Museo archeologico del territorio di Acerra e Suessula, e percorso nel Centro Storico di Acerra.

Gratuito

Domenica 16 giugno de 10:00 à 12:30 Sabato 15 giugno de 17:00 à 00:30 à 00:00

Qualunque pubblico

Campania, Napoli, Quarto d'Altino

Parco archeologico di Altino

Area archeologica di Altino
via S. Eliodoro, 56 - 30020 Quarto d'Altino (VE)

https://cultura.gov.it/evento/parco-archeologico-di-altino-giornate-europee-dellarcheologia-2024-nom

Cara visitatrice, caro visitatore,
il Parco archeologico di Altino festeggia le Giornate Europee dell’Archeologia con la visita intitolata Nomi, volti, persone.
Domenica 16 giugno, alle ore 15:30, il personale del Parco ti accompagnerà fra le sale espositive per ripercorrere le vicende umane delle persone illustri e comuni che hanno lasciato un segno nella storia della città di Altino preromana e romana.
L’attività gratuita è su prenotazione e compresa nel biglietto d’ingresso, ora acquistabile anche tramite app Musei Italiani!
Scaricala gratuitamente sul tuo dispositivo portatile e registrati. Cerca nella schermata home il bollino azzurro “Acquista” ed inserisci il nome del Museo.
Seleziona la tipologia di biglietto, la data di visita, la fascia oraria e la quantità.
Verrà rilasciato un qrcode da mostrare all’ingresso in biglietteria, valido come accesso per la data e l’orario inseriti. Un metodo facile e veloce per venire a farci visita!
Potrai salvare il Museo fra i tuoi luoghi della cultura preferiti!
Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 0422789443 o scrivere a drm-ven.museoaltino@cultura.gov.it.
Non perdertela!
Lo staff

Campania, Salerno, Moio della Civitella

Parco archeologico della Civitella

SR488 Moio della Civitella

Domenica 16 giugno 2024, in occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia, organizzate in Italia dal Ministero della Cultura, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino, in collaborazione con il Centre Jean Berard, il Comune di Moio della Civitella, la Compagnia Dialettale Pellarese “ARISTOFANE” e il Gruppo Archeologico del Cilento, con il patrocinio del Parco Nazionale Cilento, Vallo di Diano e Alburni, propone alle ore 17:30 una visita guidata archeologico-teatrale a cura dell’archeologa Giovanna Baldo e della Compagnia Dialettale Pellarese “Aristofane”, dal titolo LA CIVITELLA TRA ARCHEOLOGIA E TEATRO
Passeggiata con Parmenide lungo i sentieri della Civitella.

Visita guidata

La Civitella tra Archeologia e Teatro. Passeggiata con Parmenide lungo i sentieri della Civitella

Gratuito

Domenica 16 giugno de 17:30 à 20:00

Qualunque pubblico