Ministère de la culture Inrap

Sede della Soprintendenza ABAP per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara

Gratuito Venerdì 13 giugno

Emilia-Romagna, Bologna, Bologna

«La natura, riprendendo a sé i materiali sottratti dall’uomo, opera armonicamente, così da lasciare ai ruderi una possibilità di ricostruzione ideale. Da ciò il fascino e la bellezza delle ruine. Il restauratore che ne limita la forma [...] impone al monumento e all’osservatore una sua opinione personale tanto più sgradevole quanto più la natura aveva aggiunto alle ruine il bisbiglio dei ricordi indefiniti che essa sola conosce».

Giacomo Boni, 1913

Conferenza

Conferenza

Presentazione del volume "Il bisbiglio dei ricordi indefiniti. Progetto paesaggistico e conservazione attiva dei luoghi archeologici" di Tessa Matteini, Andrea Ugolini (Il Poligrafo, 2023)

«La natura, riprendendo a sé i materiali sottratti dall’uomo, opera armonicamente, così da lasciare ai ruderi una possibilità di ricostruzione ideale. Da ciò il fascino e la bellezza delle ruine. Il restauratore che ne limita la forma [...] impone al monumento e all’osservatore una sua opinione personale tanto più sgradevole quanto più la natura aveva aggiunto alle ruine il bisbiglio dei ricordi indefiniti che essa sola conosce».

Così scriveva nel 1913 Giacomo Boni, illuminato progettista e conservatore di paesaggi archeologici. Dal 2011 gli Autori di questo libro hanno intrapreso un percorso di ricerca applicata, con l’obiettivo di integrare lo sguardo e gli strumenti dell’architettura del paesaggio e della conservazione del patrimonio archeologico, per verificare e approfondire le possibilità di un confronto transdisciplinare per il progetto e la gestione dei luoghi delle archeologie.

Traendo nutrimento dalle esperienze più significative, il volume si pone come obiettivo la definizione di un approccio culturale e scientifico nuovo, dedicato al progetto e alla conservazione attiva degli spazi aperti archeologici. Ridotto spesso a un corollario di semplici indicazioni gestionali o di convenzionali considerazioni estetiche, il confronto con i luoghi archeologici richiede invece il supporto di uno spessore consolidato di ricerca, a cui questo studio intende rispondere con una prima serie di esplorazioni mirate e tematiche.

Con il preciso obiettivo di far comprendere a ogni figura professionale "le ragioni dell’altro”, il confronto tra i differenti modi di pensare e di agire disciplinari permette di sviluppare visioni progettuali innovative e condivise, prefigurando così un futuro possibile per i paesaggi delle archeologie.

Programma:

Introduce e modera
Arch. Francesca Tomba, Soprintendente ABAP di Bologna

Presentazione delle iniziative GEA 2025
Dott.ssa Sara Campagnari, Responsabile Area Funzionale Patrimonio Archeologico Soprintendenza ABAP di Bologna

Sarà presente per gli autori
Prof. Andrea Ugolini, Architetto e professore associato di Restauro architettonico presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna

Intervengono
Dott.ssa Monica Miari, Funzionaria Archeologa della Soprintendenza ABAP di Bologna
Dott.ssa Valentina Di Stefano, Funzionaria Archeologa della Soprintendenza ABAP di Bologna
Arch. Francesco Pasquale, Consigliere dell’Ordine degli Architetti di Bologna, Docente a contratto di Architettura del Paesaggio dell’Università di Ferrara

Tavola rotonda conclusiva

Evento gratuito. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
• Architetti: riconoscimento di 2 CFP, assegnati dalla Federazione Ordini Architetti P.P.C. Emilia Romagna. Le iscrizioni per l’acquisizione dei CFP saranno gestite in presenza presso la sala convegni.

Adulti

Gratuito

Venerdì 13 giugno de 16:30 à 18:30

Contatto stampa :

Siriana Zucchini Siriana Zucchini

sabap-bo.stampa@cultura.gov.it

0510569338

  • Locandina GEA 2025_presentazione volume Ugolini

Mappa di accesso

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